La sua consistenza liquida, finemente cristallizzata e molto delicata, ricorda lo splendore dei prati fioriti di fine inverno inizio primavera in Sardegna. Con il suo colore oro che sfuma a seconda della densità, è molto apprezzato da palati sopraffini, che amano la prelibatezza e dolcezza del miele mista all’aroma dei fiori bianchi vanigliati. Molto delicato (più del miele di acacia) e alquanto raffinato, risulta perfetto da abbinare ai secondi di pesce o ai formaggi prelibati, oltre che alle tisane e alle macedonie.